Alle Canarie non c’è solo un tipo di turismo ma tanti e differenti in grado di soddisfare le esigenze di turisti e viaggiatori di ogni tipo.
Possiamo dire che l’arcipelago offre le seguenti tipologie di turismo, oltre, ovviamente, alla tipica vacanza di spiaggia e mare:
- wellness
- gastronomico
- culturale.
Turismo culturale: alle Canarie non solo mare!
In ognuna delle isole potrete alternare giornate di mare e spiagge a giornate con tour tra musei o scavi archeologici.
Se soggiornate a Tenerife potete scegliere tra molti musei:
- Museo della Scienza e del Cosmo
- Museo Municipale delle Belle Arti
- Museo della Natura e dell’Uomo
- Museo della Storia di Tenerife
- Museo del popolo Guanche
- Museo Antropologico “Carta” o il Museo dell’Artigianato iberoamericano.
In ambito musicale Tenerife offre un’offerta culturale e turistica molto ampia e variegata: nell’Auditorio ogni anno vengono organizzate stagioni d’opera, operetta, di zarzuela oltre che il famoso Festival della musica delle Canarie.
Siete appassionati di archeologia? Sulla costa orientale dell’isola potete visitare le piramidi di Guimar che si trovano all’interno di un interessante parco etnologico.
Anche a Fuerteventura troverete un’ampia scelta di cose da vedere per un turismo vocato soprattutto all’arte ma non solo:
- la Casa Museo del dottor Mena
- la Casa Museo Unamuno
- Canary Art Center (l’offerta culturale più vasta dell’isola)
- Centro dell’Artigianato Mulino di Antigua dove vedere da vicino come vivevano gli abitanti di Fuerteventura
- Ecomuseo l’Alocogida, esempio di habitat tradizionale storico
- Faro di Punta La Entallada
- Casa de los Coroneles
- Museo Archeologico di Betancuria
- Museo della Pesca e quello del Sale
- Villaggio aborigeno La Atalayita dove poter vedere varie costruzioni dei Majos, gli aborigeni di Fuerteventura.
E poi come non citare l’evento tradizionale per eccellenza, vero concorrente del Carnevale di Rio? Qui il Carnevale è una vera e propria opportunità per tutta la macchina del turismo perchè ogni isola lo festeggia in modo diverso: insomma, questo evento è un altro buon motivo per andare alle Canarie!
Turismo Welleness
Le Isole Canarie sono la meta perfetta per una vacanza dedicata al wellness, in questo arcipelago dove il sole splende tutto l’anno regalando un clima primaverile eterno, potete trovare la location ideale.
Le Canarie hanno praticamente piscine naturali, piccole e amene spiagge e laghi dove potrete rilassare corpo e mente e tornare a casa ricaricati e pronti ad affrontare la quotidianità. Per esempio a Tenerife potete visitare la piscina naturale Punta de Hidalgo, a El Hierro potete fare invece il bagno in quelle di La Maceta.
Tra le spiagge più nascoste e adatte a chi vuole fuggire dal turismo di massa per riposarsi ci sono invece quelle di Tapahuga a La Gomera o la spiaggia Nogales di La Palma che, con la sua sabbia vulcanica, è famosa come la più bella dell’isola.
Ma per godere degli effetti benefici delle Isole Canarie, non è neanche necessario recarsi in qualche luogo specifico, è esso stesso una sorta di centro termale all’aria aperta. Seguite allora questi quattro consigli legati ai quattro elementi della natura:
- idroterapia: il bagno nel mare delle Canarie è consigliato a chi soffre di malattie della pelle e a chi desidera usufruire dei dolci massaggi delle onde;
- l’aeroterapia, la brezza marina carica di sali minerali che potete inspirare camminando lungo la battigia almeno per trenta minuti al giorno;
- elioterapia, il bagno di sole al quale abbandonarsi ogni giorno per fare un pieno di energia e stimolare la produzione di vitamina D;
- il bagno di sabbia, altro elemento naturale e benefico, da utilizzare come scrub naturale per esfoliare al meglio la pelle.
Turismo grastronomico delle Canarie
Queste isole sapranno offrirvi infatti tanti piaceri culinari e regalarvi momenti alla scoperta di sapori nuovi. La cucina risente di una grande varietà di influenze; a spiccare su tutto sono sicuramente formaggi e vini che sono contrassegnati dal marchio DOP. Per quanto riguarda i vini, il clima ed il terreno consentono la nascita di vigneti ottimi che vi permettono di assaggiare malvasía o listán dai quali si avverte l’origine vulcanica delle isole.
Dovete mangiare almeno una volta le zuppe di verdura e di legumi, piatti tipici della cucina locale. Dal brodo di patate aromatizzato con coriandolo alla famosa zuppa di crescione passando per la zuppa di bubangos, una zucca locale, e quella di millos (mais) fino alla cosiddetta ropa vieja e le garbanzas compuestas, zuppe a base di ceci.
Altro piatto tipico sono le papas arrugadas, le patate rugose: vengono cotte sotto sale con tutta la buccia e poi vengono servite con due salse o mojos: il mojo picón, caldo e piccante e il mojo verde, più delicato e a base di olio d’oliva.
Il turismo gastronomico di un’isola o di un arcipelago ovviamente non può prescindere dai prodotti ittici: allora provate il pesce in umido, il cosiddetto caldereta de pescado oppure il sancocho Canario, uno stufato di pesce dal sapore unico!
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